Quando è nata la Fiat? La storia è davvero pazzesca

La Fiat è una delle marche più note nel mondo delle quattro ruote e infatti la sua storia è un qualcosa che ha potuto entrare nella leggenda.

Non è facile riuscire a dare vita a un’azienda che è in grado di diventare leggendaria nel corso del tempo, con la Fiat che rappresenta senza ombra di dubbio un grandioso punto di riferimento per le quattro ruote in Italia, con la sua nascita che però non è stata per nulla semplice e scontata.

Fiat
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L’Italia è sempre stata in grado di dare vita a una serie di vetture che sono state in grado di entrare nella storia, con la Fiat che indubbiamente è cresciuta sempre di più per poter essere apprezzata da tutti i compratori del mondo.

L’obbiettivo della casa torinese era quello di poter dare vita a dei modelli che fossero apprezzati e ammirati soprattutto per poter unire non soltanto la bellezza e la raffinatezza dell’automobile, ma allo stesso tempo anche la volontà di poter elargire al popolo quanti più modelli di livello.

Ecco dunque come mai la Fiat è stata in grado di poter essere sempre di più apprezzata in oltre un secolo di storia, anche perché sono in pochi a sapere che la casa torinese è nata addirittura nel 1899, anno in cui nacque finalmente l’idea di poter produrre una vettura tutta italiana da una serie di aristocratici di Torino.

Ovviamente uno dei grandi fondatori della Fiat fu il mitico Giovanni Agnelli, una delle persone più influenti della storia d’Italia e che diede il via a una delle famiglie più conosciute al mondo.

Fu proprio in suo onore che in seguito venne dato lo stesso nome al noto Avvocato Gianni Agnelli, ma intanto grazie a lui la famiglia poté così diventare sempre di più conosciuta, ma in realtà non fu l’unico che portò avanti questo progetto.

Non solo gli Agnelli: la Fiat costruita dai piemontesi

Ormai è diventato pensiero comune il fatto che la Fiat sia sempre stata una assoluta proprietà della famiglia Agnelli, ma in realtà è giusto ricordare come in passato le cose fossero diverse.

Giovanni Agnelli era infatti solamente uno dei tre fondatori dell’azienda, ma le sue quote erano assolutamente identiche anche a quelle degli altri due fondatori, ovvero Emanuele Cacherano di Bricherasio e Cesare Gloria Gatti.

In questo modo dunque ci fu la possibilità di poter dare il seguito a una delle aziende che in Italia è stata sicuramente in grado di poter essere tra le più apprezzate in assoluto in tutto il mondo.

Nel corso degli anni però gli altri due fondatori decisero di togliersi dal progetto iniziale, compiendo un vero e proprio disastro imprenditoriale e lasciando tutto nelle mani di Agnelli.

In questo modo divenne a tutti gli effetti un’affare di famiglia, basti pensare come addirittura ci siano delle regole ben chiare, dato che al compimento del 75esimo compleanno diventi obbligatorio il cambio della guardia.

Insomma la Fiat ha sempre avuto modo di poter essere una delle ditte maggiormente importanti nel mondo delle quattro ruote, con la famiglia Agnelli che ha avuto un ruolo determinante fin da subito.

Vedremo se ci sarà la possibilità di poter accrescere ancora di più nei prossimi anni il magico nome della Fiat, ma senza alcun tipo di problema si può affermare che a Torino si sono sempre fatte le cose davvero in grande in modo tale da poter continuare a essere un’azienda dal nome unico.