Vlahovic, gli azionisti Juve “sperano” che non segni mai più: ecco perché

Vlahovic ha debuttato nel migliore dei modi: gol, dopo tredici minuti, e vittoria della sua Juventus; gli azionisti, però, sperano si fermi.

A Vlahovic sono bastati tredici minuti per segnare il suo primo gol in bianconero; una rete che, gli azionisti della Juventus, sperano sia anche l’ultima. Andiamo a scoprire l’incredibile motivo di questo desiderio.

Dusan Vlahovic
Lapresse

Esordio perfetto per Vlahovic: subito in gol con la Juventus e tifosi pronti a sognare grazie al loro nuovo attaccante. La Juventus è stata subito ripagata da un super investimento di mercato, specie per il mese di gennaio; settantacinque milioni di euro alla Fiorentina più sette di ingaggio al giocatore.

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Cifra importante che il club bianconero ha parzialmente recuperato grazie alle cessioni di Bentancur e Kulusevski. Il bilancio, però, non è proprio florido e sembra che gli azionisti del club non vogliano più vedere esultare Vlahovic per la presenza di un bonus ad ogni gol realizzato.

Una notizia non vera; l’operazione è stata sì onerosa ma senza l’inserimento di nessun bonus; i tifosi possono stare tranquilli e soprattutto sono pronti a gridare, tante altre volte, il nome del loro nuovo centravanti.

Vlahovic: stipendio, contratto, caratteristiche, gol

La prima partita di Vlahovic in maglia bianconera ha subito mostrato il motivo che ha portato la Juventus ad investire, pesantemente, sul centravanti serbo. Allegri aveva bisogno di un attaccante che facesse gol e la coppia Morata-Kean non riusciva a garantire, dal punto di vista realizzativo, un rendimento importante.

La situazione è completamente cambiata con l’arrivo dell’ormai ex attaccante viola, un giocatore abile come pochi all’interno dell’area di rigore e con enormi margini di miglioramento. La sua presenza permette alla Juventus di sviluppare un gioco totalmente diverso da quello visto fino alla partita di San Siro, contro il Milan.

Se con Morata, Allegri aveva un attaccante capace di lavorare spalle alla porta e favorire l’inserimento dei compagni, Vlahovic permette di avere un punto di riferimento decisivo negli ultimi venti metri. Il suo arrivo favorisce anche un giocatore come Dybala, la cui qualità si sposa alla perfezione con il nuovo numero sette bianconero. Buona la prima per Vlahovic che ora attende altri test per confermare le sue straordinarie qualità.

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Juventus, Dybala sempre più vicino ai nerazzurri: ecco perché

La coppia formata da Dybala e Vlahovic rischia di non durare a lungo a causa della situazione contrattuale dell’argentino. Il dieci bianconero va in scadenza a giugno e le parti non sono mai state così lontane. Il prossimo incontro, dovrebbe esserci entro marzo, rischia di trasformarsi in un muro contro muro dove nessuno è disposto a fare un passo indietro.

Dybala, per restare a Torino, vuole un quinquennale da dieci milioni, otto più due di bonus mentre la società non sembra disposta ad andare oltre i tre anni con riduzione della parte fissa.

Ecco perché l’ipotesi Inter si fa sempre più concreta; i nerazzurri, considerando anche la volontà dell’argentino di voler restare in Serie A, sono favoriti anche rispetto a club esteri come il Liverpool. Situazione da monitorare con Marotta pronto a giocare un brutto scherzo alla sua ex squadra.

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