De Ligt ci è cascato di nuovo, la Juventus riflette: futuro in bilico

Contro l’Atalanta, de Ligt si è reso protagonista del solito episodio che ha caratterizzato il suo primo anno alla Juventus.

Un presunto fallo di mano che avrebbe potuto cambiare il corso della partita; la Juventus ora riflette sul futuro di de Ligt perché un giocatore con le sue qualità non può rischiare di compromettere le partite con delle disattenzioni.

de Ligt
Getty Images

Nel post partita i vertici dell’Atalanta si sono lamentati per la mancata assegnazione del calcio di rigore in occasione del possibile fallo di mano di de Ligt; situazione che il direttore di gara e neanche il var ha ritenuto opportuno valutare più attentamente.

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Le immagine sembrano scagionare il difensore olandese che ha sì il braccio leggermente largo ma non prende la palla in maniera irregolare. Indipendentemente dal fatto se fosse rigore o meno, la società bianconera sta riflettendo sul futuro dell’ex Ajax.

Non è la prima volta, infatti, che de Ligt si rende protagonista di un episodio dubbio all’interno dell’area di rigore; tutti ci ricordiamo le volte in cui, al primo anno in maglia bianconera, il centrale olandese utilizzava le braccia in maniera non proprio consona a chi, di mestiere, fa il difensore.

La Juventus non può correre rischi inutili e questi blackout difensivi, uniti alle parole di Raiola e alla possibilità di incassare una cifra decisamente importante, possono portare de Ligt lontano da Torino nel corso della prossima estate.

De Ligt addio Juve? Ecco chi arriva

Qualora de Ligt dovesse lasciare la Juventus, la società dovrebbe intervenire sul mercato per andare a rinforzare una difesa chiamata, il prossimo anno, a tornare granitica fin da subito. Sostituire un giocatore come de Ligt non è per nulla semplice.

Il nome individuato sembra essere quello di Romagnoli, difensore del Milan che non ha ancora trovato l’intesa giusta per il rinnovo del contratto. L’azzurro ha chiarito come, per restare, non accetta offerte inferiori al suo attuale stipendio; ecco perché la società rossonera dovrà impegnarsi per non vedere rinforzata, come nella passata stagione, una diretta concorrente.

Parliamo di un giocatore con caratteristiche completamente diversi da de Ligt ma che può sposarsi ugualmente bene con il sistema di gioco di Allegri. Al momento è tutto fermo, la Juventus prima di fare la sua mossa aspetta sia la decisione dell’ex Ajax sia lo sviluppo nella trattativa tra Romagnoli e il Milan.

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Juve, il muro difensivo che Allegri non ha mai avuto

La partita con l’Atalanta ha messo una sensazione di rammarico all’interno del mondo Juventus e dello stesso Allegri. I bianconeri, infatti, hanno assistito ad una prestazione maiuscola di Demiral.

I due avrebbero potuto giocare insieme e formare una delle coppie difensive più forti; giovani, con ampi margini di miglioramento e entrambi con le qualità per diventare centrali di assoluto livello, hanno messo in mostra tutte le loro qualità all’interno di una partita non semplice.

La Juventus ha preferito girare in prestito Demiral, proprio all’Atalanta; scelta che, a posteriori, non è stato poi così lungimirante.